Mamma.
Quante emozioni racchiuse dentro una sola parola.
Mamma significa scelte.
Mamma significa rinunce.
Significa lontananza, mancanza, nostalgia.
Mamma significa dubbi, colpe, rabbia.
Mamma significa anche tante domande e risposte, che, forse, non sono mai quelle giuste.
Significa determinazione, tenacia e anche un po’ testardaggine.
Significa credere nell’Amore, quello con l’A maiuscola.
Soprattutto nell’Amore.
Ve l’avevo detto che erano tante emozioni!
Io ho la mamma lontana, da più di due terzi della vita.
Distante, ma mai assente.
Forse.
Io presi una scelta tanto tempo fa e mi allontanai.
All’epoca non sapevo se fosse per un futuro migliore e oggi non saprei dare una risposta a questa domanda.
Perché con il tempo ho imparato che le decisioni sono scelte che si fanno in un determinato momento, per un motivo, e non puoi sapere come sarebbe andata se la scelta in quel momento fosse stata un’altra.
Ma quella scelta per me fu importante, perché lasciavo la mia mamma, le mie sorelle, le mie sicurezze.
Poi, a quell’età non ci pensi.
Vai avanti come un treno.
Pensi di sapere tutto.
Di essere grande.
A quell’età la mamma (e anche il papà) è solo un genitore. Impone delle regole, ti da delle linee guida, ti controlla.
E tu, a quell’età non capisci.
Poi cresci e inizi a farti delle domande.
Perché se né andata dall’Italia?
Perché ha cambiato lavoro?
Perché ha cambiato città?
E la vita, alla fine, ti da le risposte.
Noi siamo tre sorelle.
La piccola è la più presente.
Quella di mezzo è quella più brava ad accorciare le distanze.
Io, sono quella che va come un treno, quella che cambia lavoro e quella che cambia città, ma quella più assente.
La distanza è solo una questione di spazio e tempo, l’assenza quella non la risolvi che nessuna equazione.
Perché la mamma è quella che dovresti avere vicino quando vai la prima volta dal ginecologo, mentre il papà è quello che non capisce il perché.
Perché la mamma è quella che piange con te quando hai la prima delusione d’amore, mentre il papà e quello che vorrebbe metterlo sotto.
Perché la mamma è quella che se rientri tardi senza avvisare prima ti abbraccia e poi ti leva la libertà per sempre! Papà ti regala il telefonino con contratto.
La mamma è quella che alla fine di una relazione importante ti dice che va bene così.
La mamma è quella che ti dice come levare l’odore di muffa dai vestiti.
E’ quella che t’insegna a pulire gli asparagi.
E’ quella che quando la chiami si beve un bicchiere di vino con te.
E’ quella che non smette mai di credere in te.
La tua fan numero uno.
La mamma sarà quella ci sarà la prossima volta che prenderò una nuova decisione, cambierò lavoro, e andrò in una nuova città.
La mamma è quella che ci sarà quando m’innamorerò di nuovo.
Quella che mi ricorderà come appena nata non dormivo, ma addormentavo papà.
Quella che mi dirà che la febbre si cura con la propoli, il mal di gola con la salvia.
Quella che canterà a mia figlia Janis Joplin.
Quella che forse un giorno avrà bisogno di me e io conterò di esserci a quell’appuntamento.
Questa volta non mancherò.
Ecco.
Questo è la mia mamma.
Grazie. Nel bene e nel male, comunque, Grazie.
Ps. Ora però ti chiamo.
La mamma (sorridendo) pensa comò sei diventata cosi brava e intelligente… Bella la mia Vero,la vita e solo una e non cambierei niente!!! Ti voglio tanto bene bebe…
Che bel post pieno d’amore!
L’ha ribloggato su ilfioreelastellae ha commentato:
mamma è quella che… non smette mai di credere in te.