La leggenda narra che…. Scherzo.
Adesso la pasta col pachino, che siano spaghetti, Paccheri di Gragnano o semplice penne va di moda ma nel 2001….
Ecco nel 2001, no.
Eravamo un sacco di ragazze in viaggio a Mykonos, e già allora adoravo cucinare in vacanza.
Eh si, mi piace ogni tanto staccare da tutti i ristoranti, il cibo “spazzatura” che spesso si mangia in vacanza e starmene tranquillamente a casa, con un buon vino e ottima compagnia.
Ed ecco che nel 2001, a Myconos vi dicevo, andammo a comprare un po’ di frutta e verdura locale e la mia amica Veronica mi disse: “Perché sta sera non facciamo una pasta semplice con i pachino?”, e io “cosa? Vabbeh, mi fido.”
E devo ammetterlo io mi fido poco.
Quindi ecco a voi la sua ricetta, e poi la mia ;).
Ingredienti
Spaghetti n.12
Pomodorini
Sale qb
Olio d’oliva qb
Adesso non accanitevi con evo non evo, usate l’olio che vi piace, o quello che trovate o potete permettervi!
Ovvio che il sapore dipende molto da quello, ma non sarò io a giudicare.
Poi un giorno scriverò degli oli che preferisco.
Preparazione
- Se anneriti, levate la parte del picciolo e tagliatela a metà trasversalmente e non longitudinalmente.
- In una padella grande versate un filo d’olio quasi a coprire tutta la superficie. Non troppo senno rimane troppo oliosa.
- Mettete l’acqua a bollire con 7/10 gr di sale per litro. Assaggiate sempre l’acqua, consiglio spassionato.
- Adesso viene il trucco di Veronica (l’amica mia, non io) e la parte più lagnosa: i pomodorini vanno messi tutti con la parte tagliata verso la padella e non a casaccio!
- Accendete la fiamma.
- Quando il pomodoro si inizia a cuocere prendete una spatola e schiacciate i pomodorini, in questo modo uscirà tutto il sugo.
- Occhio che se non si sono ammorbiditi spesso sguisciano!
Adesso arriva invece qualche consiglio mio, in base al gusto:
- Mentre cuoce la pasta ci verso qualche mestolino di acqua di cottura, agevolano la cottura senza usare solo l’olio e mantecano meglio.
- Io ci metto la cipolla. Adoro la cipolla. Tagliata fina fina che cuocendola si scoglie. E poi come dice Cracco, “Se vuoi far il figo, usa lo scalogno!”. Rimane un po’ più delicato.
Bon appetit!
Ps. Scusate la foto poco “impiattata” ma doveva vedersi la cremosità!
2 pensieri riguardo “Spaghetti al Pomodoro tipo Pachino (quello a grappolo!)”