Questa è facile: la mamma.
Da quando ho 16 anni, vivo in un paese diverso dal suo, e sempre con 6/7 ore di fuso.
Io sempre lo stesso.
Lei ne ha cambiati 3 e ha vissuto in 5 città. Ottimo per le mete vacanziere!
All’inizio era molto difficile sentirsi solo via telefono e fax.
Vi ricordate il rullo di carta lucida? Beh, quel fax.
Poi piano piano, le mail, le chat, Skype, ma il fuso è sempre stato un problema.
Poi finalmente FB, dal 2007 ci tiene aggiornate su quello che facciamo quasi tutti i giorni.
Ora è più semplice con Facetime e gli Smartphone visto che posso sentirla più o meno quando voglio.
Ho 36 anni, e mi manca ora tanto di più di quando ero adolescente.
Più si cresce e più se ne ha bisogo.
Solo chi ha la mamma lontana può capire, o chi non ce l’ha più.
Un pensiero riguardo “Day 16: Qualcosa che mi manca”