La mia vita non è fatta di “se”… e soprattutto di “ma”.
Però a volte capita di fermarsi a chiedersi….
Se quella decisione è stata quella giusta.
Se quella frase che ho detto era appropriata.
Se quella strada presa, in salita, portava effettivamente dove volevo.
Un “se” ricorrente non ce l’ho, ma i “se” capitano spesso, mettendo in dubbio le mie decisioni.
L’ansia aumenta, le palpitazioni sembrano ingestibili, e allora tutto sembra crollare all’istante.
Allora cosa faccio?
Allora mi siedo, mi calmo, respiro, e cerco di ricordare il momento in cui ho preso quella decisione, il momento in cui ho detto quella frase, il momento in cui ho deciso di intraprendere quella strada.
Ricordo il perché.
Ricordo di aver soppesato i pro e i contro.
Ricordo che ho valutato ogni singolo percorso.
Ricordo che ho fatto quello che dovevo, o quello che in quel momento era il meglio per me.
Avrò sbagliato?
Non lo so, ma di “se” e di “ma” non si vive.
Altrimenti si rimane in un passato che non è il presente e non sarà il futuro.
Quindi, niente “se” niente “ma”, ma forse boh?
Doing or not doing??? That is the question!!! The only thing you may regret is, what you didn’t do…
Esatto. L’importante è ricordarsi perché lo si è fatto…
Piacere leggerti…paola
Grazie. Uno dei messaggi che mi ha fatto pubblicare il tutto… grazie davvero.